____________________________________________________________________________________________________________________________________________________
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯

sobota, 1 sierpnia 2015

Una storia che è già iniziata...

I vini polacchi migliorano


            Una degustazione, decina di produttori e parecchie bottiglie – tutti riuniti sotto la stessa bandiera con la scritta “vino polacco”. Vi sto per scrivere le cose che fino a poco tempo fa sarebbero state considerate la fantascienza enologica. Oggi invece è la realtà, in Polonia si producono i vini di qualità che spesso possono competere con le bottiglie italiane, francesi o tedesche (anzi, a volte le battono senza difficoltà).
            Il 13 giugno il ristorante-enoteca SPOT., che si trova nel quartiere di Wilda a Poznań, ha organizzato una degustazione dei vini e sidri (cidri) polacchi (di cui mi occuperò la prossima volta). N’è uscita un’immagine assai ottimista e speranzosa: i produttori polacchi migliorano, i loro prodotti diventano più accessibili di quanto prima e si crea insomma uno stile enologico polacco. Lo stile segnato dalla freschezza paragonabile ai migliori Riesling tedeschi, dalle frutte esotiche e a volte da un livello abbastanza alto degli zuccheri residui. A prova di quello che ho appena scritto vi presenterò alcuni vini prodotti in Polonia, sui quali vale la pena di concentrarsi un po’ e avendo l’occasione approvigionarsene.


J 14 Dom Bliskowice – è già il secondo vino di Dom Bliskowice di cui scrivo in italiano (precedentemente mi sono focalizzato su 4 12 Cabernet Cortis). La “J” del nome si riferisce al vitigno – Johanniter. Il vino è di colore giallo paglierino con riflessi verdastri. Ci si possono sentire le note di mela, agrumi e un po’ di aromi calcerei. J 14 è un vino leggero e rinfrescante con una buona dose di acidità. Se la cava bene come aperitivo, se la cava pure accompagnato da frutti di mare.


3 13 Dom Bliskowice – sotto il numero “3” si è nascosta l’uva Regent. Il vino è maturato in botte. Ci si sentono le note di ciliegia e un po’ di aromi provenienti dal legno. Tannino un po’ ruvido, migliora quando il vino “prende fiato” e respira per qualche decina di minuti. Prezzo: 45zł (circa 10 euro).


Daromi Blanc Winnica Płochockich – miscela di cinque varietà che si caratterizza per il naso aromatico, ricco di frutta esotica (come litchi) e agrumi (limone, pompelmo). Vino semisecco con il livello di zuccheri residui relativamente alto.

Rose Winnica Płochockich – un altro vino abbastanza dolce. Al naso si sentono i dolci aromi di fragole, fragole di bosco e lamponi. Retrogusto lungo, persistente e un po’ amarognolo.


Riesling 2013 Winnice Wzgórz Trzebnickich – Winnica Wzgórz Trzebnickich è sicuramente uno dei migliori produttori polacchi. I suoi vini si caratterizzano per uno stile particolare, fruttato, con un buon equilibrio tra zuccheri e acidi. Riesling 2013 è una variazione dello stile tradizionale del Riesling. Ci si sentono sia le note tipiche come mela e agrumi (tra cui spicca il limone), che le note raramente associate con questo vitigno (una dose di frutta esotica).


Gewurztraminer 2014 Winnice Wzgórz Trzebnickich – se pensate che in Polonia non si possano coltivare i vitigni internazionali, vi sbagliate. Questo vino ve lo farà vedere. Gewurztraminer di Winnice Wzgórz Trzebnickich ha in sé tutto ciò che dovrebbe avere un buon Gewurztraminer: note di litchi e aroma di rosa fresca. C’è anche un po’ di bollicine che  alleggerisce tutto ed è un buon compagno per il finale dolciastro.

Blanc Winnice Wzgórz Trzebnickich – uno dei più clamorosi debutti degli ultimi mesi ed allo stesso tempo uno dei primissimi vini spumanti polacchi di qualità. La miscela caratteristica per gli champagne: il 50% del Pinot Noir e l’altro 50% del Chardonnay. Il colore un po’ roseo e il bouquet dominato da frutti di bosco e ribes bianchi. Un buon spumante polacco che costa meno della maggioranza di champagne (90zł, circa 20 euro).


Riesling 2014 Winnica Turnau – un’altra novità del 2015. Il vino prodotto da un cantante polacco legato alla città di Cracovia – Grzegorz Turnau. I suoi vini però produce in Pomerania insieme agli altri membri della famiglia e un amico tedesco Frank Faust (di cui l’influsso di sente spesso nei vini di Winnica Turnau). Riesling 2014 con tutte le sue particolarità e caratteristiche assomiglia molto ai vini tedeschi: c’è una raffinata acidità, ci sono agrumi e mele. Il bouquet limpido, fresco e classico. Molto buono, questo Riesling! (Prezzo: 90zł, circa 20 euro).

            Qua vorrei fermarmi. Spero che gli sforzi dei produttori polacchi porteranno alle ulteriori novità e contribuiranno alla creazione dell’immagine enologica polacca. Vi invito ancora una volta a scoprire il mondo del vino polacco quando ve ne capiterà un’occasione e vi saluto con una canzone di grande Grzegorz Turnau, ormai conosciuta a memoria da tutti i polacchi:  


Brak komentarzy:

Prześlij komentarz